Carolina
Testo e musica di Carlo Audino
Carolina guarda il cielo
Anche questo giorno si è svegliato
E un canto insolito è laggiù
Non bastano le prediche dei vecchi
A romperci le cose tonde
Ma adesso guardo lì nel blù
E vedo che lontano si avvicina
Un treno sulla ferrovia
E si ferma, sbuffa in alto
La nuvola di fumo denso che non si capisce attorno
Cosa mi succede adesso: io qui non respiro più
E scendono dal gran carro ferrato
Due grand'uomini con l'aria
Di chi prima ammazza e poi va via
E non si sente più l'odore dell'acciaio
Consumato sull'acciaio
Della grande prateria
E allora uno grida "Che bel posto
Qui ci faremo un gran falò"
L'altro vede Carolina e dice "Passami il fucile
Ché ci cuciniamo due bistecche di vitello
In vino e salsa di salmì"
Mmuuh, aya ya ya ya yai
Mmuuh, aya ya ya ya yai
Mmuuh, aya ya ya ya yai
Mmuuh, aya ya ya ya yai
Carolina apre gli occhi
E i due col loro treno acciaio
Adesso son volati via
Non bastano le prediche dei vecchi
A romperci le cose tonde
E' stato un sogno e adesso è andato via
Ma vede che lontano si avvicina
Un treno sulla ferrovia
E rallenta poi si ferma
E sbuffa in alto un’altra nuvola di fumo denso
Ho già capito, cambio prato, alzo la coda e vado via
Mmuuh, aya ya ya ya yai
Mmuuh, aya ya ya ya yai
Mmuuh, aya ya ya ya yai
Mmuuh, aya ya ya ya yai
Mmuuh, aya ya ya ya yai
Mmuuh, aya ya ya ya yai
Mmuuh, aya ya ya ya yai
Mmuuh, aya ya ya ya yai
Ho capito, alzo la coda e vado via da qua
CREDITS
Carlo Audino : voce, cori e chitarre
Samuel Stella : steel guitar, chitarra e banjo
Riccardo Taddei : tastiere e mucche
Simone Ceracchi : basso
Luca Fareri : batteria
Registrato presso LR STUDIO di Lariano (RM)
Radiodate 6 Maggio 2021
Arrangiamenti di Carlo Audino e Riccardo Taddei
Testo e musica di Carlo Audino
Alessandra Modesti : foto
Alessia Aster : foto
Sabrina Seaside : art director
Approfondimento
Mmmma che cosa le passerà mmmmai per la testa alla giovane e ribelle vitellina Carolina durante i suoi pascoli? “Uffa!” – penserà – “I miei vecchi dicono sempre le stesse stupide cose: Carolina stai attenta di qua e Carolina stai attenta di la! Come se io non fossi capace di badare a me stessa! MMm, buona questa margheritina! Uh, ora mi allontano un pochino, tanto i vecchi non mi vedono. Ah! Finalmente in pace da sola! MMmmmm!” E quello che cos’è? Un treno? Qui! In mezzo alla prateria!
Aspetto tecnico
Un tocco davvero particolare lo danno il banjo e la steel guitar suonati da Samuel. Riccardo, oltre a suonare con la tastiera vari tappeti e violini, si è divertito una cifra inserendo qua e la i muggiti di Carolina & friends! Gli altri musicisti (me compreso) sono stati regolarmente fantastici nella loro esecuzione. I cori erano stati inseriti ciascuno in un take veloce che doveva essere provvisorio, invece poi sono rimasti li come li puoi ascoltare adesso.