Tempo
Perché guardi le rovine della tua città ? Ormai il vento ti trascinerà con se Avrai paura del suo volto Dammi la mano, amico mio Stringi fra le labbra la tua tristezza Dammi speranza, amico mio Stringi forte il sorriso Forse un giorno lo userai Quando il tempo ci ucciderà E tu perché guardi nei miei occhi ? Non ti ho forse amata ? Ormai l'amore ti strapperà via da me avrai paura del suo viso Dammi la mano, ragazza mia Stringi fra le labbra la tua tristezza Dammi speranza, amica mia Stringi forte il sorriso Forse un giorno lo userai Quando il tempo ci ucciderà
Recenti avvenimenti di guerra, dopo un periodo di pandemìa, suscitano tristi sentimenti che, nonostante il desiderio di lasciarsi tutto alle spalle, riaffiorano inevitabilmente in maniera regolare, giorno dopo giorno, con lo scandire inesorabile del Tempo. Allora l’invito è quello di godersi la temporanea allegria poichè, come recitava Lorenzo De Medici, “Chi vuole esser lieto, sia: di doman non c’è certezza”. Da qui l’invito a custodire gelosamente un sorriso di oggi per future esigenze che il Tempo ci porrà sul nostro cammino.